Cafleurbon continua la sua serie sui giovani profumieri con un approfondimento su Jerome Di Marino di Takasago, giovane profumiere che a 35 anni è già stato autore o co-autore di 75 fragranze ed è stato premiato da Accademia del Profumo nel 2021. Un interessante racconto dalla sua infanzia alle sfide vinte per lavorare con successo come naso.

Sensegen, divisione di Blue California ingredients, ha presentato un sondaggio sulle convinzioni dei consumatori circa le fragranze “new naturals” e le materie prime naturali, al World Perfumery Congress (WPC). Dai risultati del sondaggio, il 66% dei consumatori ha affermato che le fragranze naturali sono fragranze di completa derivazione naturale, circa il 14% pensava che non avessero fragranze aggiunte e il 5% ha affermato che erano fragranze non profumate

Nicolas Hieronimus, amministratore delegato di L'Oreal, ha preso parte alla presentazione "Strategic Outlook: Responsible Consumption", del World Economic Forum, a tema innovazione responsabile. Hieronimous ha affermato che l’innovazione e la sostenibilità sono al centro delle attività di L’Oréal: "Ci impegniamo molto per migliorare l'impronta ambientale dei nostri prodotti e il 96% di tutti i prodotti che abbiamo lanciato l'anno scorso aveva un profilo ambientale migliorato. Inoltre, stiamo lavorando al nostro packaging: ci siamo impegnati ad avere il 100% di plastica riciclata entro il 2030, attualmente siamo al 20%. Anche la produzione e l'approvvigionamento sono molto importanti: vogliamo che tutti i nostri siti siano a emissioni zero. Oggi, il 70% dei nostri stabilimenti lo sono”

L'Associazione internazionale delle fragranze (IFRA) ha accolto l'Associazione nazionale bulgara di oli essenziali, profumeria e cosmetici (BNAEOPC) come suo 23° membro dell'associazione nazionale. Fondata nel 1999, BNAEOPC riunisce 125 aziende del settore, tra cui produttori e commercianti di oli essenziali, produttori e distributori di profumi, cosmetici, articoli da toeletta e produttori e fornitori di materie prime, imballaggi e attrezzature. L'associazione diventa il decimo membro IFRA della regione Europa, Medio Oriente e Africa e il primo dell'Europa centrale e orientale.

Christophe Laudamiel ha collaborato con Beauty Matter per un approfondimento in tre articoli dedicati al panorama esistente dell'industria delle fragranze, ai possibili sviluppi infrastrutturali e a proposte per un futuro che sostenga l'arte della profumeria. Scopriamo insieme il primo articolo di questa serie.

Byredo ha firmato un accordo da un 1 bilione con Puig. Beauty Independent pone a 15 addetti ai lavori del settore della bellezza tra cui investitori, dirigenti, imprenditori, esperti di marketing e consulenti, le seguenti domande: cosa pensi che significhi l'acquisizione di Byredo da parte di Puig nel mercato della bellezza? È un punto debole o una prova di dinamiche più ampie? Cosa dovrebbero trarre i marchi di bellezza emergenti dalla strategia di Byredo?

Il profumiere indipendente Henry Jacques ha aperto a maggio il suo flagship store a Parigi in Avenue Montaigne. La boutique, strutturata sue due livelli, presenta un piccolo giardino antistante. Il marchio è stato fondato nel 1975 nella città di Draguignan, e proponeva fragranze su misura. Anne-Lisa Cremona, il CEO del marchio, dalle oltre 3.000 fragranze, ha selezionato l’attuale offerta che consta di 50 profumi. I progetti futuri prevedono l’apertura di uno store a Ginza, nella città di Tokyo e l’espansione negli USA.

Il 27 Maggio 2022 è stato inaugurato il primo "Festival della lavanda" dell'India a Bhaderwah. Il Ministro dell'Unione per la scienza e la tecnologia ha dichiarato che "Bhaderwah è la potenziale destinazione delle startup agro-tecnologiche del paese. Bhaderwah è il posto migliore per la coltivazione della lavanda in termini di terreno e clima". In tale occasione sono state inaugurate anche sei unità di distillazione della lavanda. L’evento fa parte della missione CSIR-AROMA, nell'ambito delle attività del Ministero della Scienza e della Tecnologia, che mira a sviluppare e diffondere la scienza e la tecnologia relative agli aromi. La missione sta attirando startup e agricoltori da tutto il paese e durante la Fase I, CSIR ha aiutato nella coltivazione di 6.000 ettari di terreno e ha coperto 46 distretti in tutto il paese. Più di 44.000 persone sono state formate con effetti positivi dal punto di vista economico. Nella seconda fase, la missione si propone di coinvolgere oltre 45.000 risorse umane qualificate con l'obiettivo di avvantaggiare più di 75.000 famiglie di agricoltori in tutto il paese.