Il Manuale della Grande Profumeria Italiana di Marika Vecchiattini è un mix tra un'enciclopedia e un compendio di recensioni sulle fragranze italiane più famose dagli anni '70 a oggi. È sia una lettura avvincente che un pratico manuale di riferimento. Il libro è diviso all'incirca in tre parti: background e storia della profumeria italiana; recensioni di cento profumi italiani iconici, per decennio; e un indice completo dei profumi italiani lanciati tra il 1970 e il 2020.

Il nuovo marchio Everist ha presentato il suo primo shampoo e balsamo concentrato senza acqua. Questi prodotti sono confezionati in un tubo di alluminio da viaggio da 100ml (l’equivalente di circa 300ml visto che i prodotti sono concentrati tre volte) riciclabili all’infinito. Anche i tappi vengono raccolti tramite un programma apposito e riciclati. Le formule a base vegetale sonp prive di parabeni, solfati, siliconi, coloranti, fragranze sintetiche, oltre ad essere vegane e cruelty-free.

In questo articolo, corredato da un video, viene raccontata la storia dell’edione, dalla sua scoperta al suo impiego in profumeria. Infine, viene approfondito l’effetto radioso che questo ingrediente porta ai profumi e sono citati i più famosi profumi che lo contengono.

Il secondo produttore mondiale di legno di sandalo ha realizzato il suo più grande raccolto in una remota regione australiana. Leggi l’articolo per saperne di più, capire come il covid 19 ha impattato la realtà di questo prezioso ingrediente e quali sono le aspettative per il futuro.

Il lockdown ha profondamente trasformato le nostre vite. Le nostre case sono passate dall’essere luoghi in cui passavamo poche ore al giorno (fondamentalmente la notte per dormire) al nostro unico habitat. Ci siamo quindi dovuti adattare a una nuova routine e lo stesso hanno dovuto fare i brand per rimanere a galla e mantenere vivo il contatto e l’interesse dei suoi consumatori. Leggi l’articolo per scoprire come hanno fatto e per 5 suggerimenti da poter applicare al tuo brand.

Quale profumo indossavano George Washington, Giorgio III, Napoleone Bonaparte, il Generale George Custer, Winston Churchill, Ernest Hemingway, Errol Flynn e John F. Kennedy?

Come spesso accade, la storia è ciclica e le mode si ripetono. In questo periodo di chiusure forzate, quarantene e lockdown generale, non solo il settore della profumeria (soprattutto quella legata alle profumazioni per l’ambiente) ha avuto una crescita, ma è anche rinato nelle persone il desiderio di usare il profumo per la sua capacità di trasportare le nostre menti attraverso il tempo e lo spazio, farci viaggiare e fantasticare con la mente. Ognuno però, desidera avere il suo profumo, unico e distintivo, diverso da tutti gli altri. Ecco che ha quindi avuto un exploit la tendenza, già in auge fin dall’antichità, di farsi creare un profumo su misura…

Come la sezione aurea per gli artisti, la “Voelkl Ratio” è una particolare proporzione tra ingredienti che rende uniche le composizioni del profumiere Frank Voelkl e ne costituisce la firma olfattiva.