Uno dei chiari sintomi della pandemia globale che ha scosso le nostre vite è l'anosmia, la perdita permanente o temporanea dell'olfatto. Questo articolo ci incoraggia a riscoprire questo senso, che troppo spesso è stato ignorato o trascurato. Profumi, aromi e odori stimolano intense emozioni e sensazioni che vale la pena esplorare a fondo. Per farlo non è necessario spendere molti soldi per il profumo più costoso sul mercato né acquistare l'ultima creazione di un naso famoso, perché, in realtà, tutto ciò che devi fare è lasciare che i profumi di tutti i giorni facciano il lavoro per te: lasciati travolgere dall'odore del caffè al mattino, dall'odore della pioggia, dal gelsomino in fiore, dalla pelle di un neonato o da un cesto di biancheria fresca. È proprio così che un odore, risvegliando ricordi gioiosi e soddisfacenti può davvero cambiare la tua giornata.

La vendita al dettaglio del futuro sarà dominata da robot in grado di creare qualsiasi prodotto o azione, stampanti 3D e "replicatori" da casa. Resta comunque fondamentale l'esperienza di acquisto in negozio: questo è il motivo per cui grandi brand continuano a puntare sulla costruzione di nuovi punti vendita.

Sono tanti i marchi di bellezza che, pur avendo fondatori dal grande potenziale e carismatici, quando il loro business cresce hanno bisogno di più risorse, un team più ampio ed esperienza per poter crescere ulteriormente. L'azienda multimarca Rare Beauty ha deciso di impegnarsi, attraverso la loro acquisizione, ad aiutare questi brand nel loro decollo.

Olivier Cresp crea profumi dal 1975. In questo articolo scopriamo come e dove trova la giusta ispirazione per le sue creazioni, di quale profumo avrebbe voluto essere l'autore e molto altro ...

Con una particolare attenzione al mercato cinese, l'articolo elenca sei tendenze di marketing della bellezza 2020 da seguire per avere successo.

I millennial sono la forza trainante dietro le tendenze che stanno rimodellando il settore. I loro gusti sono molto diversi da quelli dei loro genitori e coetanei delle generazioni passate: vogliono avere un odore diverso. Ora chiedono più trasparenza e profumi più neutri rispetto al genere, preferendo i profumi sintetici rispetto a quelli naturali che si ottengono ancora attraverso lo sfruttamento animale o terrestre, e amano i profumi agrumati.

È ormai noto che l'anosmia (perdita dell'olfatto) e l'ageusia (perdita del gusto) sono alcuni dei sintomi più importanti del COVID-19. Quindi, come risultato di questa nuova informazione, un'autodiagnosi preliminare, che si trasformerà sicuramente in un vantaggio per la comunità, dovrebbe ora diventare un compito molto più semplice per tutti. Per facilitare questo passo in avanti alcune Fragrance House hanno collaborato con ospedali e centri di ricerca al fine di creare una serie di strumenti estremamente intelligibili e accessibili che consentiranno ai pazienti, o a chiunque sospetti di qualsiasi sintomo, di accedere a una diagnosi preliminare tramite un questionario.

Citando alcune delle dichiarazioni di Philippe Ughetto (Presidente della Fragrance Foundation France), questo articolo evidenzia come, nonostante il crescente numero di marchi certificati come naturali negli ultimi anni, l'effettivo raggiungimento di un marchio completamente "verde" sia estremamente complesso e un'impegnativa sfida nell'industria olfattiva.