PROFUMO E CITTÀ

2020 . 07 . 03 | scritto da Karen Marin

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Le città sono spesso fonte di ispirazione per i profumi, da Palermo di Byredo a As Sawira di Penhaligon fino alle linee di Bond N°9 e Gallivant Stories. Raramente, se non mai, è successo però il contrario, ma quest'anno la città francese di Nantes ha dato vita ad una competizione per creare la sua firma olfattiva. Si tratta dell'estroso progetto di Jean Blaise, direttore di Voyage à Nantes, un'organizzazione che promuove la cultura e l'eredità della città e del turismo locale. Ispirato da una visita a Grasse, dove Blaise ha raccolto geslomini e incontrato profumieri, questa idea senza precedenti gli balenò nella testa. In un'intervista, Blaise ha spiegato “Per me una città ha la sua personalità: come una persona, vive, dorme, si agita, distrugge, crea curiosità... Questo è interessante! Ed è il motivo per cui, secondo me, una città può avere il suo profumo. E a Nantes, saemo i primi ad averne uno".

A questo scopo, Blaise ha invitato i profumieri Bertrand Duchaufour, Melanie Leroux e Marc-Antoine Corticchiato di Art & Parfum, uno studio di design del profumo vicino a Gresse, a spendere 2 giorni a Nantes, per scoprire la città e immergersi nella sua anima. Il gruppo ha avuto modo di esplorare i siti, immergersi nel suo spirito, nelle sensazioni, nell'ambiente e nell'atmosfera unica di questa città. Secondo Blaise: “Una città non è solo un posto in cui sivvive, è anche il luogo dove si hanno esperienze, e sono i suoi abitanti che creano la storia delle loro città. È così che una città acquisisce una vera personalità”. Ora ogni profumiere ha la possibilità di interpretare la città da un punto di vista olfattivo.

Corticchiato ha spiegato in un'intervista In profumeria, così come nella composizione in musica, isi inizia con note diverse e materie prime che poi si uniscono in un'insieme armonioso. Un profumiere deve avere in mente un profumo che non esiste e a cui vuole dare vita. Ciò detto, bisogna capire che un profumiere non riproduce l'odore del metallo, della terra, o di una certa pianta. Va ben oltre questo. Una fragranza deve essere in grado di trasmettere un'emozione, un paesaggio. Qui (a Nantes) ci sono storie che provengono dall'acqua salata e dolce, dal verde, da una cultura folle. Ma per il momento, non sono in grado di dire quale direzione prendeò perchè sono immerso nei luoghi e nell'energia della città. Come una fragranza, ho bisogno che tutto maturari e maceri nella mia testa.

Per Duchaufour, si tratta di un progetto inusuale. “Non conoscevo la città di Nantes e scoprirla è stata davvero una piacevole sorpresa” ha commentato quando è stato intervistato. Leroux ha aggiunto “Abbiamo appreso molto in 2 giorni. Nantes è una città piena di passione ma molto complessa. Abbiamo bisdogno di digerire tutto questo.”

I tre sono ora tornati nei loro laboratori dove ciasuno creerà una fragranza che rappresenti l'essenza della città. I cittadini di Nantes saranno invitati a votare per il loro preferito più tardi quest'anno. “Sappiamo che ci sarà un solo vincitore. Fa parte del gioco. (Ma) Non si tratta davvero di competizione” ha commentato Leroux. La fragranza vincitrice, che sarà prodotta da Art&Parfum, sarà, non sorprendentemente, chiamata “Voyage à Nantes” e sarà venduta nelle boutiques VAN e in varie profumerie. Il flacone sarà disegnato da Atelier Polyhèdre, uno studio di ceramiche situato a Nantes.

FONTI
https://www.bigcitylife.fr/van-2020-nantes-se-met-au-parfum/
https://france3-regions.francetvinfo.fr/pays-de-la-loire/loire-atlantique/nantes/nantes-se-met-au-parfum-nantais-pourront-elire-leur-senteur-preferee-cet-ete-lors-du-voyage-nantes-1780999.html
https://www.20minutes.fr/nantes/2706975-20200130-nantes-trois-parfumeurs-competition-creer-futur-parfum-ville
http://www.leparisien.fr/societe/loire-atlantique-nantes-va-avoir-son-parfum-en-2020-02-12-2019-8207514.php