Donne nell'Industria della Profumeria: Neela Vermeire, Creatrice con Cuore e Anima

2025 . 10 . 06 | scritto da Karen Marin

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Appassionati

Profumo

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Quando ho incontrato Neela Vermeire per la prima volta alcuni anni fa, sono rimasta immediatamente colpita dalla sua intensità. Sembrava potesse guardarmi dentro l’anima, cosa che sarebbe potuta risultare inquietante se non fosse stato per il suo calore e il suo carisma. In una calda giornata estiva, chiacchierando come expat in Francia, sono riuscita a convincerla a condividere con Essencional la sua vita nella profumeria.

Origini e Visione del Marchio

Natura morta Neela Vermeire Creations

D: Raccontami come hai iniziato e cosa ha suscitato il tuo interesse per la profumeria.
Amo i profumi fin dall’adolescenza, ma tutto è iniziato durante la mia infanzia in India: fiori, rituali nei templi, spezie, foglie di tè. Il profumo faceva parte della vita quotidiana.
In seguito, collezionare profumi è diventata una passione, e alla fine ho trovato il coraggio di dare vita alle mie idee con l’aiuto di un maestro profumiere. Per me non si è mai trattato solo di aromi piacevoli, ma di raccontare storie olfattive.

Molti fondatori nella profumeria di nicchia provengono dal settore stesso, ma chi viene da altri mondi – come me – porta influenze da arte, letteratura, psicologia e musica. Questa diversità arricchisce il settore. Il mio profumo Trayee, ad esempio, si ispira a fumo rituale e spezie, mentre Mohur riflette una rosa moghul avvolta in seta e cipria.

D: Quali esperienze personali o professionali hanno influenzato la tua visione?
Essere cresciuta tra culture diverse – India, Stati Uniti, Regno Unito, Belgio e infine Francia – mi ha dato sia radici che irrequietezza. Ho studiato legge, lavorato nella consulenza artistica, ma sono sempre stata sensibile alle emozioni, all’atmosfera e ai dettagli sensoriali. Questo mosaico di esperienze ha plasmato il mio desiderio di esprimere memoria e luogo attraverso il profumo.

La profumeria di nicchia oggi considera sempre più il profumo come narrazione culturale o personale – dall’ancestralità alla mappa di una città. È sempre stata questa la mia intenzione: creare profumi come veicoli di espressione profonda, non solo oggetti di lusso.

D: Quali sono i valori guida e la filosofia del tuo marchio?
Tratto la profumeria come un’arte. I nostri valori sono: artigianalità, emozione e profondità. Il mio marchio esiste per esprimere storia, identità ed emozione attraverso la fragranza. Ogni profumo deve raccontare una storia, evocare un ricordo e avere un valore duraturo. Questo significa usare i migliori ingredienti e non avere fretta – lanciamo solo quando la composizione è completa, dopo test in diverse stagioni.

Neela Oggi

D: Quali sono i pro e i contro di gestire un marchio che porta il tuo nome?
Il vantaggio è l’integrità – sono responsabile di ogni dettaglio. Lo svantaggio è che lo vivi completamente, non c’è separazione. Ma credo che i clienti lo apprezzino.
Sanno che è personale, e quella vicinanza emotiva fa parte del fascino.

D: Che ruolo gioca la sostenibilità nel DNA del tuo marchio?
Per me la sostenibilità è anche longevità:
creare fragranze che restino nella vita delle persone, non tendenze usa e getta.
Preferiamo concentrazioni senza tempo, packaging essenziale, e produciamo in piccoli lotti controllati con cura.

Direzione Creativa e Collaborazioni

D: Raccontami della tua collezione e del processo creativo.
Abbiamo undici profumi, ognuno ispirato a storia, memoria o arte. Dalla spiritualità dell’India in Trayee, all’eleganza imperiale in Mohur, fino alla gioia contemporanea in Bombay Bling – ogni fragranza è un viaggio sensoriale. Non creo seguendo le stagioni o le mode, ma seguendo una storia.

Vedo il profumo come arte narrativa – fatta di atmosfera, metafora e texture. Preparo brief dettagliati con riferimenti e immagini, poi costruiamo la fragranza insieme, dialogando al banco degli odori.

Neela e Bertrand

D: Raccontami della tua collaborazione con Bertrand Duchaufour.
Ciò che conta oggi nella nicchia è la fiducia tra direttore creativo e profumiere. Bertrand ed io collaboriamo sin dall’inizio. Lui comprende che non stiamo creando un prodotto – stiamo realizzando un’opera olfattiva.

Il nostro processo è profondamente collaborativo: io porto una visione completa – spesso emotiva, culturale, poetica – e lui offre la sua brillantezza tecnica per realizzarla.
Affiniamo e testiamo insieme, modificando più volte fino a quando la fragranza non respira come l’avevo immaginata.

D: Come trovi l’equilibrio tra portabilità e originalità?
Credo che possano coesistere!

I brand indipendenti di oggi stanno ridefinendo il concetto di “portabile”. Non significa solo pulito o delicato; si tratta di una risonanza emotiva che si adatta alla vita reale.
Ashoka, con il suo fico e iris, è calmo e vicino alla pelle – perfetto anche per l’ufficio ma riflessivo. Bombay Bling esplode di gioia luminosa – perfetto per i weekend, le gallerie, il sole.

Originalità non deve per forza significare difficile. Una fragranza può essere complessa ma confortante, come Ashoka, oppure audace ma gioiosa, come Bombay Bling. Si tratta di armonia.

NVC Bombay Bling
NVC Mohur

D: Quali sono le maggiori sfide creative nel lanciare una nuova fragranza?
Il tempo, e capire quando una fragranza è davvero pronta. Anche reperire materie prime rare è una sfida. Come marchio indipendente, non abbiamo grandi laboratori o budget: lavoriamo in scala artigianale con un rigoroso controllo qualità. Le materie prime naturali variano da raccolto a raccolto, quindi testiamo i lotti e li adattiamo per mantenere il carattere. Questa intimità è ciò che fa sentire vive le fragranze di nicchia.

D: Come riesci a rimanere fresca e rilevante?
Mi lascio ispirare da arte, musica, cultura e dalla mia stessa evoluzione. Viaggio, leggo, ascolto. Vivere a Parigi mi nutre con la musica, l’arte e le gioie culinarie.

Osservo anche cosa desiderano profondamente le persone. Oggi c’è un bisogno di sentire in profondità. È lì che la profumeria di nicchia può guidare: offrendo il profumo come esperienza emotiva, non solo piacere olfattivo. Le collaborazioni interdisciplinari – con poesia, architettura, suono o danza – sono particolarmente stimolanti.

NVC Eshal, l’ultima uscita

Presenza sul Mercato & Visione Internazionale

D: Dove è presente il tuo marchio e dove ti piacerebbe crescere?
Siamo presenti in Europa, Nord America, Australia, Messico, alcune parti dell’Asia e Medio Oriente – tramite rivenditori selezionati di nicchia e online. Mi piacerebbe rafforzare la presenza in India ed esplorare l’Asia orientale e l’America Latina.

Grazie al digitale e a rivenditori esperti di nicchia, oggi i marchi unici possono essere globali anche senza negozi monomarca. Conta avere una presenza autentica, buoni partner e il pubblico giusto.

D: Che ruolo giocano le piattaforme digitali e i rivenditori?
Il digitale ci dà voce; i rivenditori ci danno visibilità. Gestisco personalmente il nostro Instagram per mantenere un tono umano e reattivo. I partner retail contestualizzano la nostra storia localmente attraverso personale formato, campionature ed eventi.

Questo modello ibrido – piccolo e autentico, ma globale – ci rappresenta bene. Rimaniamo artigianali nella scala ma connessi con persone in tutto il mondo. Conta la profondità, non il volume.

Esperienza del Marchio: Sfide & Opportunità

D: Come hai fatto crescere il tuo brand in un mercato saturo?
Rimanendo fedele ai nostri valori e costruendo relazioni vere – non solo campagne. Nel vero segmento di nicchia, c’è un desiderio crescente di marchi autentici: le persone vogliono sapere chi c’è dietro il profumo, qual è la sua storia, come è stato creato. Rilasciamo lentamente, investiamo in campionature e formazione, e scegliamo partner a lungo termine. Un successo lento e costante è più sostenibile di un’esplosione momentanea.

Neela Vermeire Creations

D: Quali sono le sfide e le opportunità attuali nel marketing?
È difficile farsi sentire in mezzo al rumore, specialmente quando certi marchi “di nicchia” sono sostenuti da grandi gruppi. Ma l’opportunità sta nell’essere veramente diversi. Lo spazio digitale ci permette di parlare direttamente con i clienti – non solo tramite pubblicità, ma con storie, dialoghi ed esperienze concrete come i discovery set o gli incontri in boutique.

La profumeria di nicchia sta passando da un modello centrato sul brand a uno centrato sulla comunità. Se hai qualcosa di sincero da dire – e persone che credono in te – il resto viene da sé.

D: Puoi condividere un riconoscimento o un ricordo particolarmente significativo?
Ce ne sono molti – lettere di clienti che raccontano come le nostre fragranze li abbiano aiutati in momenti difficili, o che siano diventate parte di matrimoni o rituali di lutto. Uno che non dimenticherò mai è una persona che scrisse: “Questo profumo mi ha aiutato a sentirmi di nuovo me stesso.” È questo l’impatto che spero di avere.

Nel nostro mondo di nicchia, il riconoscimento emotivo vale più di qualunque premio. Quando un cliente definisce una fragranza come un’amica o una compagna… quello è tutto.

D: Cosa c’è nel futuro – dove vedi una trasformazione?
Creativamente, sto esplorando nuove storie, con l’India che rimane una fonte continua.

Mi piacerebbe collaborare in modo interdisciplinare – unire profumo e suono, profumo e arte – per creare esperienze immersive e multisensoriali. È lì che la vera nicchia può portare: verso nuovi territori emotivi.

C’è anche un’evoluzione verso una maggiore trasparenza degli ingredienti, approvvigionamenti etici e filiere più brevi, responsabili, con collaborazioni dirette tra creatori e comunità locali. Come creatori, insieme ai profumieri, oggi non ci chiediamo solo “cosa ha un buon odore”, ma “cosa è giusto creare e condividere”. Questo è il futuro a cui voglio contribuire.

NVC Niral

D: Che consiglio daresti ai nostri lettori che vogliono lanciare un proprio marchio?

Fonda il tuo brand su valori personali e su una narrazione che risuoni profondamente con te: risuonerà anche con il tuo pubblico. Abbi fiducia nella tua visione.

Assicurati che ogni aspetto – dal design alla narrazione – sia coerente e significativo a livello personale. Mantieni una voce costante.

Meglio fare poche cose in modo eccellente che molte in modo superficiale. Dai priorità alla qualità, non alla quantità.

Sbaglia. Cadi e rialzati. Sii pronto a ricevere rifiuti.

E soprattutto, impara da ogni esperienza!

D: Cosa vorresti che più persone capissero della profumeria di nicchia?
Che si tratta di anima, non solo di profumo.
Non è lusso come status, ma lusso come attenzione, intenzione e cura – tempo, materie prime e artigianato meticoloso.
La profumeria di nicchia è per chi desidera indossare arte, memoria o emozione sulla pelle. È personale, non superficiale.

Credo che la profumeria di nicchia stia tornando alla sua essenza: la bellezza lenta. In un’epoca dominata da tendenze generate dagli algoritmi, noi rallentiamo, valorizziamo l’intimità e creiamo con sincerità. È questo ciò che cerco di realizzare con Neela Vermeire Creations: un ritmo consapevole, risultati pieni di anima.

Neela Vermeire Creations

Parole dette con il cuore. Grazie, Neela!